18 Dicembre 2022

Stanotte ho scoperto l’illusione, trasportato in una dimensione onirica ho potuto constatare che pressoché tutto il mio mondo è un’illusione.

L’amore che credevamo eterno e sempre giovane, quell’amore del primo tempo così come quando ci siamo visti per la prima volta tra la folla rumorosa nella piazza della vita.

Invece quell’amore sempre verde era illusione, ah! Poveri illusi. Anche l’amore sparisce… anche l’amore muore di vecchiaia, ci eravamo illusi di un amore infinito come i granelli di sabbia, invece erano racchiusi in una clessidra, troppo pochi.

Illusione di un sol giorno, poco è durata la nostra illusione.

Un’illusione simile a quella che si ha con gli specchi deformanti, credevamo fosse l’amore più grande del mondo invece abbiamo scoperto che era il più magro del mondo, soffriva forse di malnutrizione? Forse non abbiamo alimentato a sufficienza lo spirito che si è impossessato del nostro corpo dal primo momento?

Illusione d’eternità, credevamo di essere immortali, godevamo dell’amore più di chiunque altro inconsciamente credendo o volendo credere che potesse essere eterno. Ah, illusione di essere divinità immortali che vivono nel segno dell’amore.

Ah, illusione che il nostro amore sia come quello dei film che vedevamo insieme, illusioni, illusioni, illusioni. Soltanto sciocche illusioni. Ma come potevamo noi credere in simili fantasie, tratte dal miglior libro di favole? Due come noi poi…

Illusione di essere creature un sol giorno, ma di fatto non fummo d’un sol giorno, ma molti di più rompendo ogni specie di pronostico. Ah, questa volta abbiamo vinto l’illusione di una fattucchiera parente di Circe.

Illusione di poter dar vita a qualcosa che è già vivo, si trova nei nostri pensieri ed è già vivo… Illusione di poter costruire un muro difensivo come quello di Troia, ma era solo un’illusione… anche quello fu assaltato.

Quando ci incontrammo la prima volta non eravamo più illusione, ma realtà. Ma esiste la realtà oppure anche la realtà è un’illusione? Un sogno?

I sogni tra le più grandi illusioni, credevo nel sogno che tutto continuasse per sempre, sperando che la realtà fosse un sogno e il sogno era realtà. Niente tutto falso, tutto tremendamente illusorio, più di una volta ho creduto nei nostri sogni ma alla fine non erano molto diversi dal nulla.

Illusione di vivere per sempre in uno spettacolare tramonto, che quel tramonto non finisse mai e che non calasse la notte più buia e tempestosa su di noi e sulle nostre anime.

Illusione di una notte tranquilla, ma era invece una notte tormentata perché era tutto diverso… tutto nuvoloso e apparentemente non vi era neppure una stella, neppure la luna. Tutto troppo buio.

Poco è durata l’illusione di un tempo sereno, troppo poco è durato il tuo odore sulla mia pelle… svanito subito dopo una bufera di vento. Questa tormenta che tormenta il mio animo, irrequieto cercando quiete. Tormentato vado via lontano dall’illusione onirica.

Apro gli occhi e mi rendo conto che nulla era realtà, ma solo un’altra illusione la nostra storia ancora non aveva fine, ancora non era agonizzante e in fin di vita come nella mia illusione, quando il mio cuore chiedeva pietà per questo dolore e il tuo piangeva mille lacrime diventando un fiume.

Tutto era illusione. Tutto è illusione oppure un anticipo di ciò che accadrà, beh spero che possa mai accadere.

Poesia edita, a cura di Davide Della Guardia