1 Aprile 2019
Tra meno di un mese i corridoi dell’ateneo salernitano saranno ancora una volta sommersi da uno spropositato numero di manifesti elettorali. L’incontro, questa volta, riguarderà non solo l’università di Salerno ma tutte le istituzioni universitarie italiane. Nei giorni 14 e 15 Maggio, infatti, contemporaneamente in tutte le strutture accademiche, gli studenti saranno chiamati a votare i nuovi componenti del Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari.
Il CNSU è il più alto organo di rappresentanza studentesca. Si compone di 28 membri, scelti e votati in tutte le università italiane, che insieme lavorano a stretto contatto con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Hanno pertanto la possibilità di interloquire con il ministro dell’istruzione e di far presente a lui e al suo ministero tutte le problematiche che interessano gli studenti universitari. Il loro lavoro dunque non è circoscritto alle difficoltà specifiche di un corso di laurea o di un’università in particolare ma all’intero sistema nazionale d’istruzione. Al suo interno, non a caso, sono eletti anche un dottorando e uno specializzando. Insieme possono lavorare alla stesura di pareri e proposte su tutto quello che concerne il mondo accademico: diritto allo studio, finanziamento ordinario, didattica e tutti gli aspetti relativi alla condizione studentesca.
Attenzione però: durante gli stessi giorni alcuni studenti salernitani saranno chiamati ad esprimersi anche su altre votazioni. L’ateneo ha infatti disposto elezioni suppletive delle rappresentanze degli studenti in alcuni organi d’ateneo. Le strutture interessate sono quattro Commissioni Paritetiche, due Consigli Didattici e il Consiglio degli Studenti. Relativamente a quest’ultimo si dovrà scegliere un solo nuovo componente afferente al Dipartimento di Ingegneria Industriale. I consigli didattici invece sono quelli del corso di laurea in Ostetrica e il corso di studio in Ingegneria Informatica, per i quali dovranno essere scelti rispettivamente due e un candidato. Le quattro commissioni paritetiche, invece, afferiscono ai corsi di laurea in Ostetrica, Fisica, Filosofia e infine Linguistica e Didattica dell’Italiano nel contesto internazionale. Per ciascuna commissione paritetica si dovrà scegliere un solo studente.
Il rischio è che l’appuntamento principale di Maggio possa oscurare in parte l’altro incontro elettorale interno dell’università di Salerno. Non è la prima volta che si verificano circostanze di questo tipo: in occasione delle precedenti elezioni di rinnovo del Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, avvenute tre anni fa, furono convocate anche quelle relative a diverse Commissioni Paritetiche. Una combinazione di questo tipo è spesso fatta per cercare di concentrare in pochi giorni gli incontri elettorali improrogabili e permettere agli studenti di recarsi alle urne una sola volta. È anche vero che, proprio come accadde tre anni fa, l’attenzione dell’ateneo potrebbe concentrarsi troppo soltanto sulla campagna elettorale a favore di questo o di quell’altro candidato al CNSU tralasciando, di conseguenza, quella relativa alle strutture interne.
È importante, invece, che queste elezioni, nonostante si tengano negli stessi giorni, si mantengano separate. E che verso entrambe si svolga il lavoro di sensibilizzazione volto a garantire a tutti gli studenti le giuste informazioni per votare in modo consapevole. Anche se il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari costituisce l’organo apicale della rappresentanza studentesca, non va in alcun modo sminuita l’importanza delle altre strutture interne universitarie che svolgono attività fondamentali per la comunità studentesca. Nelle Commissioni Paritetiche vengono presi in considerazione diversi aspetti del corso di laurea, come il numero di studenti che abbandonano il percorso accademico, la situazione dei fuori-corso, il rapporto tra il peso in CFU di un esame e il programma previsto per il suo superamento. Così come, nei Consigli Didattici, si affrontano in modo ancora più esteso le problematiche fatte presenti in Commissione. In ognuno di questi organi, così come nel Consiglio degli Studenti salernitano, i rappresentanti rivestono un ruolo fondamentale per la condizione dello studente. Ed è il motivo per il quale queste elezioni non possono essere prese sottogamba solo perché non interesseranno tutti gli iscritti dell’ateneo. Sono invece appuntamenti che richiedono la massima attenzione e soprattutto la massima diffusione di informazioni, per permettere ad ogni studente di scegliere liberamente, a seconda del proprio giudizio, la persona che più considerano adeguata a ricoprire tanto il ruolo di rappresentante in seno al CNSU, quanto quello in seno alle strutture accademiche interne.
Antonella Maiorino