18 Ottobre 2019
Frequentiamo l’Unisa come se fossimo in una città. Tutte le sue strade, piazzali, vicoli e atrii hanno un nome. Alcuni luoghi li identifichiamo attribuendogli titoli ormai radicati all’interno della nostra “cultura universitaria”. Ci vediamo “al bar di…”, sono “a piazza del…”. La retorica del “vivere il campus” trova in realtà un riscontro positivo nel momento in cui, studenti e studentesse, decidono di renderla un posto privilegiato in cui la propria presenza all’interno dell’ateneo assume un valore sociale importante.
Ogni spazio fisico, se vissuto in una certa maniera, diventa uno spazio ideale in cui parole e idee possono prendere corpo e crescere, ed è fondamentale che questi luoghi diventino una possibilità, per gli iscritti, di poter portare all’interno dell’università discussioni su tematiche divenute fondamentali per la nostra società. A pochi giorni dalla presentazione istituzionale del piano dedicato all’ambiente dell’Unisa, l’evento promosso dall’Associazione Studentesca Link Fisciano darà la possibilità a tutta la compagine studentesca di discutere insieme su come costruire un campus attento alle tematiche ambientali. L’assemblea pubblica “Costruiamo un’università ecosostenibile per il futuro” si terrà martedì 22 ottobre dalle 13:00 alle 16:00 presso l’edificio F, Atrio Farmacia (nei pressi della cartolibreria Minerva). Gli obiettivi promossi dall’incontro sono dettati dall’esigenza di studenti e studentesse di riuscire a portare, all’interno della comunità accademica salernitana, spazi di discussione sulle questioni ambientali, fondamentali per la nostra esistenza e per il nostro futuro. Creare un dibattito che veicoli momenti di confronto sull’ecosostenibilità, significa dare a tutti i presenti la possibilità di costruire proposte, chiedere di essere partecipi alle scelte della governance d’Ateneo riguardanti la sostenibilità del campus e avere maggiore consapevolezza delle problematiche legate ai disastri ambientali che stanno fagocitando (non molto lentamente) il nostro quotidiano.
“Vogliamo maggiore protagonismo studentesco in quelle che sono le decisioni che indirizzano verso un determinato modello di università. Vogliamo un’università aperta, partecipata, eco-sostenibile”. Gli studenti, per un pianeta diverso, vogliono agire. Durante una TED TALKS, l’importanza dell’azione per promuovere speranza provava a ricordarcelo una ragazzina bionda con le trecce che, a quanto pare, fa a tutti un po’ paura: “sì, abbiamo bisogno di speranza, certo che ne abbiamo bisogno, ma se c’è qualcosa di cui abbiamo bisogno più della speranza, è l’azione. Quando iniziamo ad agire, c’è speranza dappertutto. Quindi anziché cercare la speranza, cercate l’azione”.
Maria Vittoria Santoro